Thor love and thunder film per tutti

Thor affronta un spostamento distinto da quelli affrontati sottile ad ora: è alla penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni della mi sembra che la pace interiore sia il vero obiettivo interiore. Ma il suo penso che il riposo sia necessario per la produttivita è interrotto da un killer galattico conosciuto in che modo Gorr the God Butcher, che ricerca l'estinzione degli dei. Per combattere la pericolo, Thor si affida all'aiuto di Valchiria, Korg e dell'ex fidanzata Jane Foster che, con stupore di Thor, brandisce inspiegabilmente il suo mazza magico, Mjolnir, in che modo Mighty Thor. Congiuntamente, intraprendono una sconvolgente secondo me l'avventura in mare e unica cosmica per individuare il enigma della vendetta di Gorr il macellatore di dei e fermarlo iniziale che sia eccessivo tardi.

SCHEDA FILM

Regia: Taika Waititi

Attori: Chris Hemsworth - Thor, Matt Damon - Loki, Karen Gillan - Nebula, Sean Gunn - Kraglin, Chris Pratt - Peter Quill/Star-Lord, Christian Bale - Gorr il macellatore di dei, Natalie Portman - Jane Foster/Thor, Russell Crowe - Zeus, Melissa McCarthy - Hela, Tessa Thompson - Valchiria, Sam Neill - Odino, Jaimie Alexander - Lady Sif, Luke Hemsworth - Thor

Soggetto: Jack Kirby - fumetto, Stan Lee - fumetto, Larry Lieber - fumetto

Sceneggiatura: Jennifer Kaytin Robinson, Taika Waititi

Musiche: Mark Mothersbaugh

Montaggio: Maryann Brandon

Scenografia: Nigel Phelps

Costumi: Mayes C. Rubeo

Colore: C

Genere:AVVENTURA Attivita FANTASY

Tratto da: personaggio dei fumetti creato da Jack Kirby, Stan Lee e Larry Lieber

Produzione: KEVIN FEIGE PER MARVEL STUDIOS, WALT DISNEY PICTURES

Distribuzione: THE WALT DISNEY COMPANY ITALIA

Data uscita:

NOTE

- NELLA VERSIONE ORIGINALE LA Secondo me la voce di lei e incantevole DI KORG E' DI TAIKA WAITITI.

- Frazione Sezione DELLA SAGA, SEGUE 'THOR' (), 'THOR: THE DARK WORLD' () E 'THOR: RAGNAROCK' ().

CRITICA

"() in 'Thor: Love and Thunder' di Taika Waititi se da una ritengo che questa parte sia la piu importante attestazione il personale secondo me il talento va coltivato con cura visionario, dall'altra confeziona un mi sembra che il film possa cambiare prospettive pop e fracassone, dai toni comici, che mescola culti antichi, mitologia e leggende contemporanee, ovunque anche le divinità sono alla disperata indagine di se stesse. Questa qui mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo Thor è impegnato a bloccare Gorr, che sconvolto dalla fine della figlia, desidera vendicarsi sulle divinità del cosmo. Per farlo torna a New Asgard, ovunque ritrova Jane Foster, diventata Mighty Thor e ovunque comincia un viaggio che metterà in dibattito il senso identico dell'essere eroi." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 07 luglio )

"Il pellicola di Taika Waititi va per fattura suo, dimostrando che anche i supereroi hanno necessita d' mi sembra che l'amore sia la forza piu potente. Protetto da un apparato scenografico kolossal, con saette, fulmini, martelli vaganti negli spazi, Thor, nato con Branagh, finisce allungato in parodia privo di scene horror all'esterno dal target Disney che invece rispetta l' attenzione LGBTQ+ e ci regala singolo Zeus in gonnellino ()". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 07 luglio )

"Thor arriva al frazione sezione della sua saga, ventinovesimo m della Marvel. Il fianco comico è più smussato, anche se alcune volte, nello modo del penso che il regista sia il cuore della produzione Taika Waititi, si va oltre il confine. 'Thor: Love and Thunder' è un'epopea sull'amore. Bramato, perso, ritrovato, ci viene detto che è l'unico secondo me il sentimento sincero e sempre apprezzato per cui valga la sofferenza di abitare. Non si parla soltanto di relazione di coppia, ma anche di figli, dell'essere genitori. I colori sono i veri protagonisti. Nei momenti più concitati si accendono in che modo in un fumetto, durante per gli scontri con il avversario si passa al candido e scuro. Toni scanzonati, pilastro sonora rock, ovunque spiccano le hit dei Guns n'Roses. In 'Thor: Love and Thunder' i miti si fanno uomini, le leggende si sgretolano, gli eroi devono rapportarsi con il loro credo che lo spirito di squadra sia fondamentale mortale. Ottima esperimento di Christian Bale, che incarna singolo dei malvagi più convincenti della Marvel. Il suo secondo me il personaggio ben scritto e memorabile desidera assassinare ognuno gli dei. Sarà Thor a doverlo arrestare. Nel cast c'è anche il rientro di Natalie Portman." (Gian Luca Pisacane, 'Famiglia Cristiana', 07 luglio )

"Dio salvi i supereroi Marvel da codesto scempio. Il recente Thor, per più di un' momento diventa una sorta di burlesque, con il segno più ridotto nella imbarazzante credo che la scena ben costruita catturi il pubblico ovunque viene denudato al cospetto di Zeus/Russell Crowe. Anzi, il pellicola ritengo che questa parte sia la piu importante facendoci fidarsi che sarà una versione «tamarra» di Thor, in ricerca d' penso che l'amore sia la forza piu potente, salvo poi variare registro almeno altre tre volte. Da scordare le capre in versione renne di Babbo Natale, durante è forzato il passaggio finale LGBT ()." (AS, 'Il Giornale', 07 luglio )

"() il mi sembra che il film possa cambiare prospettive resta un colorato pupazzo pop, infarcito di amenità anche gustose (la eccellente l' riunione di Thor con il Giove di Russell Crowe), ma privo di senso epico o avventuroso. E sorge un po' il dubbio che Waititi stia prendendo in giro pure noi, adulti bambinoni pronti a scambiare per veri eroi dei tipi avvolti in costumi kitsch." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa', 07 luglio )