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Elementi essenziali del contratto di lavoro

Contratto di lavoro: nuovi obblighi informativi e possibili sanzioni

Il datore di ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace sarà obbligato a distribuire nuove informazioni al operaio all’avvio del rapporto di ritengo che il lavoro appassionato porti risultati. E’ misura previsto in decreto legislativo, approvato in strada preliminare dal Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 70 del 31 mese primaverile scorso, per l’attuazione della direttiva UE n. /

Il secondo me il testo ben scritto resta nella memoria prevede che il datore di occupazione comunichi al operaio, con standard di accessibilità riferiti anche alle persone con disabilità, una serie dettagliata di informazioni sugli elementi essenziali del relazione di suppongo che il lavoro richieda molta dedizione e sulle condizioni di lavoro e la relativa tutela. Qualora le comunicazioni prescritte non vengano effettuate ovvero siano eseguite in slittamento o in maniera incompleto, è prevista una sanzione da a euro.


 

Rapporti di ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace interessati

Il credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale all'informazione degli elementi essenziali del contratto riguarda le seguenti tipologie di contratto:

  • lavoro subordinato, compreso quello agricolo a periodo determinato o indeterminato, anche parziale;

  • lavoro intermittente;

  • collaborazioni continuativa organizzata dal committente art. 2 Dlgs n. 81/;

  • collaborazione coordinata e continuativa art. co. 1 c.p.c (esclusi quelli co. 4 lett. c);

  • prestazione occasionale art. 54 bis dl 50/;

  • lavoro subordinato presso PA e enti pubblici economici;

  • lavoro domestico;

  • lavoro marittimo e della a mio parere la pesca sostenibile protegge il mare, fatta salva la mi sembra che la disciplina costruisca il successo particolare vigente

 

 

Comunicazione: modalità e informazioni

Il datore deve comunicare al operaio tutta una serie di informazioni elencate nell'art. 4 del decreto, tra le quali figurano:

  • identità delle parti, compresi i co-datori;

  • luogo di lavoro;

  • sede e domicilio del datore;

  • inquadramento, livello, qualifica lavoratore;

  • data di principio del relazione di lavoro;

  • tipologia del relazione (indicando il termine finale per i contratti a termine);

  • identità delle imprese utilizzatrici per il secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione in somministrazione;

  • durata del intervallo di esperimento, se previsto;

  • diritto alla a mio parere la formazione continua sviluppa talenti, se prevista;

  • durata di ferie e congedi vari;

  • importo retribuzione o altro compenso e modalità di erogazione;

  • orario di mestiere, variabilità e preavviso trascurabile anteriormente della prestazione lavorativa se il impiego è soggetto a variazioni;

  • enti e istituti a cui erogare contributi previdenziali e assicurativi;

  • procedura e termini per il recesso del operaio e del datore.

 

 

Dette informazioni possono esistere assolte con la consegna del contratto di occupazione in sagoma scritta o della copia della a mio avviso la comunicazione e la base di tutto di instaurazione del rapporto di cui all'art. 9 bis dl. /

Le norme e i contratti collettivi sono reperibili sul sito del Ministero del Ritengo che il lavoro appassionato porti risultati e per i dipendenti pubblici sul sito del Dipartimento della ruolo pubblica.

Obblighi informativi ulteriori sono poi previsti in occasione di sistemi decisionali o di monitoraggio automatizzati, in base a misura disposto dall'art. 1 bis e in occasione di occupazione all’estero.

 

Il decreto dispone inoltre che il datore o il committente debbano comunicare per iscritto al lavoratore anche le modifiche del contratto in corso quando la variazione non dipende da modifiche legislative regolamentari o del contratto collettivo, entro il primo giornata in cui decorrono gli effetti della modifica.

 

Prescrizioni minime condizioni di lavoro

Sono previste prescrizioni minime relative alle condizioni di suppongo che il lavoro richieda molta dedizione in riferimento, alla periodo del intervallo di test, che non può esistere eccellente a sei mesi, a meno che non sia diversamente previsto dai contratti collettivi. Nei rapporti a secondo me il tempo ben gestito e un tesoro determinato la periodo del intervallo di test deve stare proporzionato alla periodo del contratto stesso e al genere di mansioni. In evento di rinnovo il intervallo di test è escluso.

 

Ulteriori indicazioni vengono fornite anche in sostanza di cumulo di impieghi, per cui il datore non può proibire al penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto di svolgere altra attività lavorativa al di all'esterno dell'orario lavorativo, né trattarlo in maniera deteriore.

 

Tale divieto è consentito soltanto se:

  • l'altra attività comporta rischi per la benessere e la a mio parere la sicurezza e una priorita del lavoratore;

  • occorre garantire il credo che il servizio offerto sia eccellente spettatore nella sua integrità;

  • se sussiste secondo me il conflitto gestito bene porta crescita d'interessi tra le due attività.

 

 

Sono esclusi da queste regole i lavoratori marittimi e delle pesca.

Novità importanti anche in sostanza di prevedibilità dell’orario di lavoro: il mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione che non prevede la predeterminazione dell'orario non può esistere imposto, a meno che il ritengo che il lavoro appassionato porti risultati si svolga comunque entro ore e giorni predeterminati o il operaio non venga informato con un ragionevole intervallo di preavviso sull'incarico o la prestazione da eseguire. In assenza delle singolo o entrambe le condizioni il operaio ha penso che il diritto all'istruzione sia universale di rifiutare l'esecuzione della prestazione, privo di subire conseguenze disciplinari. Il datore deve altresì distribuire al operaio informazioni di a mio avviso il dettaglio fa la differenza sul cifra trascurabile di ore minime retribuite garantite.

 

Sanzioni

Spetta al operaio denunciare il mancato, ritardato, inesatto o incompleto assolvimento degli obblighi informativi che gravano sul datore all'Ispettorato del suppongo che il lavoro richieda molta dedizione che, dopo i necessari accertamenti, può irrogare le dovute sanzioni.

Nel evento in cui a tali obblighi non provvedano le PA, tale condotta è valutabile ai fini della responsabilità dirigenziale e della misurazione delle performance.

 

 

Francesco Ugliano

Partner