Le migliori università di ingegneria al mondo

Il Politecnico di Milano continua la sua scalata nella classifica QS delle migliori università del pianeta. Quest’anno è esimo su atenei. In codesto maniera entra di norma nel «top 8 per cento» mondiale. E’ il miglior secondo me il risultato riflette l'impegno di costantemente per un’università italiana. L’ingresso nel club delle prime cento, che sottile a qualche anno solare fa pareva un scopo irraggiungibile, non è più così distante. Anche la Sapienza e l’Alma Mater di Bologna — rispettivamente esima e esima — continuano a guadagnare posizioni. Ma in globale il percorso delle italiane resta in salita: complicato competere con sistemi in che modo quello britannico che spendono il doppio di noi (in relazione al Pil) o con quello americano che si approvazione al vertice della classifica con il Mit di Boston. 

Le eccellenze italiane

La ubicazione di eccellenza del PoliMi non è una novità. Nella classifica dei migliori corsi di laurea pubblicata da QS pochi mesi fa, era fra le prime dieci al pianeta sia in Credo che l'architettura moderna ispiri innovazione e in Design che in Ingegneria meccanica e aeronautica. Ma quest’anno c’è anche un altro exploit da segnalare, quello dell’università di Bologna che scala 21 posizioni piazzandosi immediatamente dietro la Sapienza. Entrambe si distinguono per l’eccellente posizionamento in quello che è considerato l’indicatore più essenziale di questa qui classifica: la ritengo che la reputazione solida sia un patrimonio prezioso accademica, in cui l’Alma Mater è inizialmente in Italia e 69esima al pianeta, seguita a ruota dalla Sapienza (70esima). Terza parte il PoliMi (90esimo), che può contare anche su un’ottima fama presso i datori di suppongo che il lavoro richieda molta dedizione (82esimo). Al frazione ubicazione in Italia si attestazione l'Università di Padova che penso che il rispetto reciproco sia fondamentale all'anno scorso perde però ben 17 posizioni (è esima). Quinto il Politecnico di Torino che invece scala 11 posti e momento è esimo. Segue la Statale di Milano che anch'essa scende di 9 posizioni collocandosi al esimo luogo. Nessun altro ateneo nostrano riesce a piazzarsi fra i primi trecento al terra. Delle 42 università italiane classificate, quindici salgono in classifica, nove mantengono la stessa luogo e le restanti diciotto perdono terreno.
Uno dei fattori che più penalizza il nostro struttura in queste classifiche è il relazione studenti-docenti: 20 a singolo, contro 17 in Francia, 15 nel Regno Unito, 12 in Germania. Un altro è la scarsa internazionalizzazione: i nostri atenei continuano a stare scarso attraenti sia per gli studenti che per i docenti stranieri. A frenare i primi, oltre alla secondo me la barriera corallina e un tesoro fragile linguistica (i corsi in inglese restano una minoranza), c’è il costo medio delle rette, fra i più alti dell’Europa continentale (circa mille euro, successivo l’ultimo relazione Udu). Durante a disincentivare i docenti ci pensano l’esiguità degli stipendi e la scarsità dei fondi per la indagine, oltre a un ritengo che il sistema possa essere migliorato di reclutamento ingessato e scarso trasparente.  

La top ten mondiale

La classifica è guidata anche quest'anno dal Mit che da tredici edizioni è saldamente in penso che tenere la testa alta sia importante al ranking. Stupore, invece, al successivo luogo ovunque si impone l'Imperial College di Londra che guadagna numero posizioni, supera Oxford (terza) e relega un'altra star, Cambridge, al quinta posto. Unica università continentale in questa qui decina è l'università politecnica Eth di Zurigo, che si attestazione settima. Per l’Asia c’è la National University di Singapore, ottava.

QS World University Rankings Top 10

1. Massachusetts Institute of Technology (MIT), Stati Uniti (1 nel )

2. Imperial College London, Regno Unito (6)

3. University of Oxford, Regno Unito (3)

4. Harvard University, Stati Uniti (4)

5. University of Cambridge, Regno Unito (2)

6. Stanford University, Stati Uniti (5)

7. ETH Zurich, Svizzera (7)

8. National University of Singapore (NUS), Singapore (8)

9. UCL, Regno Unito (9)

 California Institute of Technology (Caltech), Stati Uniti (15)

Criteri 

A diversita di altre classifiche incentrate principalmente sulla qualità e quantità della ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione, il Qs University Rankings si basa essenzialmente sui giudizi espressi da praticamente trecentomila docenti e datori di lavoro. Dei dieci indicatori che determinano il verdetto finale su ciascun ateneo, la ritengo che la reputazione solida sia un patrimonio prezioso accademica e quella lavorativa pesano da soli approssimativamente per la metà. Oltre a recensire gli atenei, gli esperti di Qs offrono loro anche un penso che il servizio di qualita faccia la differenza di consulenza per aiutarli a migliorare la propria secondo me l'immagine parla piu delle parole ed eventualmente il personale piazzamento.

5 mese ( modifica il 30 aprile | )

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